La capanna Giovanni Gnifetti è un
rifugio situato nel comune di Gressoney-La-Trinité
(AO), sul versante valdostano del Gruppo del Monte Rosa,
nelle Alpi Pennine, a 3647 m.
Il primo rifugio sorto sul costone
roccioso che separa il ghiacciaio del Garstelet ed il Ghiacciaio del
Lys era soltanto un piccolo bivacco, che fu inaugurato il 15 ottobre 1876. A quella prima costruzione, negli
ultimi anni del XIX secolo, si aggiunsero nuovi locali per aumentare la
capienza del rifugio; poi, nel 1907,
la capanna fu completamente ricostruita, aumentando ancora di dimensioni, e, di
nuovo, ulteriormente ampliata nel 1937.
L'attuale struttura, che sostituì la precedente, fu costruita nel 1967, in occasione dei festeggiamenti
per il centenario della fondazione della sezione Cai di Varallo.
Il rifugio fu intitolato a don Giovanni Gnifetti, parroco di Alagna
Valsesia e appassionato alpinista, autore della prima salita, nel 1842, su una delle più alte cime del Monte
Rosa, che ora porta il suo nome (Punta
Gnifetti o Signalkuppe) e dove
sorge la Capanna
Regina Margherita.